domenica 12 febbraio 2012

Parigi in HDR



Il nostro amico Fausto Accorsi del "Circolo R. Brozzi di Traversetolo" l'altro giorno ci ha mostrato un portfolio realizzato a Parigi a cui ha dato giustamente il titolo di "Lei, Parigi".
Ha portato molte foto, tutte in bianco e nero, scattate con la tecnica dell'HDR, cioè scattando varie foto con il bracketing dell'esposizione e fondendo poi le varie immagini in una sola, che di conseguenza ha maggiore latitudine e dettagli più profondi.
Questa tecnica, che piaccia oppure no, negli ultimi tempi è stata usata un po' troppo spesso e quindi è stata criticata al circolo, ma per il nostro amico Fausto era la prima volta e quindi possiamo perdonargli alcuni errori di post-produzione, anzi, tutto considerato ha fatto un lavoro egregio perchè comunque la maggior parte delle sue foto erano molto dinamiche, con una scelta della composizione decisamente creativa, che ha mostrato un'interpretazione inedita della Ville Lumière, gotica, con cieli grigi e pesanti e scorci prospettici esagerati dal grandangolo.
Le foto sono state apprezzate un po' da tutti, chi più chi meno, e alcuni soci nuovi sono riusciti a dare delle interpretazioni originali e fresche del portfolio.
Mi raccomando, Fausto, non lasciarti scoraggiare dalle critiche ma usale a tuo vantggio per crescere. Buon lavoro e al prossimo portfolio.

sabato 11 febbraio 2012

World press Photo 2011

Ieri è stato annunciato il vincitore per il World Press Photo 2011 che vuole celebrare le migliori foto di fotogiornalismo del mondo. La foto vincitrice è questa pubblicata di seguito di Samuel Aranda, un fotografo del New York Times. La foto è stata scattata nella capitale dello Yemen, Sanaa, e mostra una donna nell'abito nero tradizionale che tiene tra le braccia un uomo della sua famiglia. Non ci sono parole per descrivere la drammaticità di questa immagine che suscita profonde emozioni. La posizione dei due richiama alla mente la Pietà di Michelangelo, in questo caso si tratta di una "Pietà yemenita", un capolavoro della fotografia moderna. Complimenti, il premio è assolutamente meritato. Di seguito il link al sito del fotografo dove è possibile guardare anche le altre foto scattate in Yemen e il link al sito del World Press Photo Contest con la galleria delle foto finaliste.
Samuel Aranda
World Press Photo

venerdì 27 gennaio 2012

"Riflessi e spazi"


Il titolo del portfolio di Marie-Bernadette Rouaux, "Riflessi e Spazi", è denso di significati che hanno ispirato una intensa discussione ieri sera al nostro circolo fotografico. La signora Marie-Bernadette, francese ma residente a Reggio, e membro del circolo fotografico, appunto, di Reggio, ci ha portato un portfolio molto evocativo dedicato al mare della sua terra d'origine, St. Malo, in Bretagna, e alle maree che cambiano così repentinamente l'aspetto della costa atlantica.


Ecco come lei stessa descrive la sua esperienza con la fotografia:
"Sono cresciuta sulla costa Nord della Bretagna, in Francia. Per tanti anni, ho vissuto intensamente le mie passioni per la fotografia, i viaggi, e il mare, nate quando ero giovane, e a casa non si poteva andare in bagno perché era diventato un laboratorio fotografico!
Nel 1983 comprai un Reflex Minolta in previsione del mio primo viaggio in Africa. Assopito per diverso tempo, quattro anni fa durante un viaggio nei Balcani il mio amore per la fotografia si è risvegliato. Mi diverto con la fotografia che richiede rapidità e prontezza per catturare situazioni insolite; amo tanto fotografare sola, sento il tempo, " sospeso " dove il mio sguardo si meraviglia. Per la prima volta , ho partecipato alla manifestazione “Fotografica Europea” del 2011, condividere la mia mostra (Riflessi e Spazi) con altri è stata un esperienza molto positiva, ricca di dialoghi ed emozioni."
Il "tempo sospeso", come lo definisce Marie-Bernadette, è ben presente in questo portfolio dove le figure umane indefinite, rappresentate dai riflessi sull'acqua, sembrano provenire dal passato, dai ricordi personali dell'autrice, colorate di emozioni e di nostalgia (come la foto con le figure in rosso che tanto hanno destato interesse ieri sera). Le foto invece in cui erano presenti gli spazi mostravano le secche formate dal ritirarsi della marea e la sensazione di infinito era data dalla presenza di minuscole figure umane che davano il senso delle dimensioni. L'assenza dell'orizzonte nelle inquadrature ha disturbato alcuni dei presenti che si sentivano troppo limitati e chiusi, seppur in uno spazio notevole. Per me invece il limite imposto dall'autrice sviava dalla visione puramente esteriore del paesaggio e suggeriva invece una dimensione interiore dell'infinito, per fare un paragone, così come la siepe leopardiana ispirava il sentimento dell'infinito nella sua opera L'infinito.
Le foto di

ieri sera ci hanno ispirato l'eterno attraverso "interminati spazi", "sovrumani silenzi e profondissima quiete".
Non capita tutti i giorni di vedere un portfolio così evocativo e profondo.
Grazie Bernadette.

lunedì 16 gennaio 2012

Mostra fotografica all'EuroTorri

Fino alla fine di gennaio sarà possibile visitare la mostra di foto organizzata da Parmafotografica alla Libreria Mondadori del centro commerciale EuroTorri a Parma. Si tratta di foto scattate dagli studenti che hanno partecipato al corso di fotografia di base che si è svolto nell'aurtunno 2011 nella sede del circolo. Ricordiamo che il prossimo corso partirà ad aprile e che ci si può già iscrivere.
Un ringraziamento particolare alla Libreria Mondadori per la disponibilità e la sensibilità verso eventi culturali del genere.
Di seguito un piccolo video girato in occasione dell'inaugurazione della mostra il 4 gennaio scorso.




mercoledì 4 gennaio 2012

Mostra fotografica

Questa sera alle ore 19:00 verrà inaugurata alla Libreria Mondadori dell'EuroTorri la mostra collettiva dei partecipanti al corso di fotografia di base che il circolo Parmafotografica ha organizzato nel mese di ottobre 2011. Il tema della mostra è "Le strade della mia città", un'occasione per fare un po' di street photography ma anche per interpretare in modo un po' più creativo la nostra amata città, scoprendo lati nascosti o reinterpretando luoghi familiari.
Hanno partecipato al corso e saranno presenti alla mostra:


Abrignani Martina, Busani Giulia, Busani Roberto, Calorosi Alberto, Cavalli  Elisabetta, Chiastra Alice, Faroldi Vincenzo, Ghirardi Federica, Greco Maurizio, Lauria M. Paola, Lombardi Giampiero, Mazza Sara, Morabito Elisa, Rabaglia Roberto, Salvarani Marianna,Scalfone Antonio, Simeone Sara, Simoncini Nicoletta.
La mostra rimarrà aperta fino al 31 gennaio seguendo gli orari di apertura della libreria. 

 Locandina